Il rilancio dei due  mercati comunali coperti del Municpio 3, in Piazza Fusina e Via Rombon, è stato uno dei primi temi di cui mi sia occupata come Presidente della Commissione attività produttive, insieme all'Assesore Massimo Scarinzi, con un lavoro che è sfociato nella proposta di una deliberazione che fu approvata dal Consiglio di Municipio nell’aprile del 2017.

Per evitare la chiusura di questi importanti presidi di commercio di vicinato, nati negli anni 50 e 60 per promuovere un'offerta commerciale calmierata e ormai in crisi da anni,  è necessario trovare nuove formule gestionali, come insegnano le esperienze migliori sviluppate sia a Milano che in altre città europee; è inoltre indispensabile una radicale ristrutturazione di edifici vecchi e privi di riscaldamento e raffrescamento.

Nella deliberazione citata abbiamo prospettato alcune proposte: gestione unitaria del mercato, inserimento di attività di somministrazione di cibo e bevande che contribuiscano a rivitalizzarli, vendita di prodotti di qualità , promozione di attività che stimolino la socialità, l’aggregazione, la connessione con il quartiere, anche coinvolgendo cittadini e associazioni attive.

Il Comune di Milano sta lavorando  in questa direzione: dopo la sperimentazione del mercato di Santa Maria del Suffragio avviata nel 2015, vari mercati coperti in questi anni sono stati dati in concessione a gestori unici o in consorzio, cui è stata affidata la completa ristrutturazione e la riorganizzazione secondo linee molto innovative.

Finalmente anche il Mercato coperto di via Rombon, ormai praticamente svuotato, sarà rinnovato: il Comune ha deciso di darlo in concessione a So.Ge.Mi, Società interamente comunale che gestisce il Mercato annonario all’ingrosso milanese di prodotti freschi e freschissimi: mercati della carne, del pesce, dell’ortofrutta e dei fiori.

Così Foody, il marchio di EXPO 2015, diventato marchio di So.Ge.Mi, atterrerà sul mercato di Via Rombon , che diventerà il primo Foody - Mercato di quartiere

Nella Commissione consigliare del 21 luglio dirigenti del Comune e di So.ge.mi hanno presentato il bel progetto del nuovo mercato, nato sulla base di un attento studio di fattibilità e di un approfondito piano economico finanziario, verificato dagli uffici Comunali.

Il progetto è stato presentato poi a cittadine e cittadini il 20 settembre, cui hanno partecipato l'Asessora Comunale al Commercio Cristina Tajani e il Presidente di S0.ge.mi, Cesare Ferrero.

L’edificio sarà completamente ristrutturato, trasformandolo radicalmente sia all’interno che all’esterno, secondo un concept architetettonico che potrà essere replicato.

 Ci saranno spazi luminosi, aperti verso l’esterno, anch'esso rinnovato, realizzati con materiali attenti all'ambiente.

Esso sarà un mercato del fresco e del freschissimo, grazie alla sinergia con il Mercato all’ingrosso di So.Ge.mi: il filo diretto con l’ortomercato permetterà di costruire un’offerta di vendita al dettaglio unica nel panorama milanese, consentendo di calmierare i prezzi e al contempo garantire un’altissima qualità e freschezza.

Il mercato sarà suddiviso in tre aree aree (vedi planimetria):

•   i box fissi, per la vendita al  dettaglio dei prodotti, che saranno affidati ad operatori molto qualificati: essi saranno ibridati con la somministrazione di cibi, cioè la ristorazione,  che potrà essere effettuata dagli operatori stessi; 
• un'area di sedute fisse per  la ristorazione, che avrà un ruolo importante nel mercato e sarà di  qualità; nella bella stagione si potrà mangiare anche all’esterno;  
• lo  spazio per la rotazione di offerte commerciali temporanee, collegate alla stagionalità, a produzione peculiari, ad eventi, a periodi dell’anno – ad esempio il Natale; ciò darà molta dinamicità al mercato;     
• infine ci sarà uno spazio polifunzionale, utilizzabile per manifestazioni, eventi, attività culturali legate all’alimentazione.

Il nuovo mercato utilizzerà inoltre l’intera piazza, oltre che per la somministrazione anche per eventi esterni, per temporary shopping, per parcheggi ; all'esterno continuerà poi il mercato rionale del giovedì, riguardo a cui ci sarà complementarità e non concorrenza.

 

Sarà estesa al Mercato la collaborazione avviata da Foody Sogemi con l’Associazione di chef stellati Le Soste, che promuove un’avvicinamento fra mondo della ristorazione e mercato annonario. Sulla pagina Instagram @lesoste si possono vedere i video nati da questa collaborazione comprese ottime ricette con prodotti di stagione proposte dagli chef. Esempio di quanto potrà accadere in Rombon.

Le attività culturali ed aggregative saranno centrate sul mangiare sano, sull’educazione alimentare, sulla lotta allo spreco alimentare, tutti temi su cui So.Ge.Mi è già molto impegnata, sia con Associazioni come il Banco Alimentare e l'Associazione Recup, sia con un progetto con la Fondazione Cariplo.

Con la sperimentazione di questo nuovo modello commerciale, che si ispira alle esperienze dei mercati coperti rionali di Barcellona e Maìdrid collegati al mercato all’ingrosso delle due città, So.ge.mi intende aprire una nuova area di attività che si affianca al suo core business, con l’intenzione di replicarla anche in altri quartieri di Milano.

Gli esercizi commerciali cui saranno affidati spazi nel nuovo mercato saranno scelti in base ad un bando, come è giusto che sia, previsto nel 2022, contestualmente con la ristrutturazione.

Esso sarà una grande opportunità per il Municipio 3 e per i quartieri che si affacciano su via Rombonn e su Via Pini.

L'apertura del nuovo mercato è prevista nell’autunno del 2023

In conclusione nel corso dell'Assemblea ho portato tre proposte, in parte già contenute nella deliberazione del 2017:

•  che    nell’organizzazione del nuovo mercato si pensi anche ai bambini spazi e attività loro dedicati, di cui possano fruire insieme ai genitori o perché no, magari mentre i genitori fanno la spesa; senza dimenticare le aree fasciatoio e i seggioloni per la ristorazione;
     

• che siano dati spazi al Municipio, affinché li affidi ad associazioni del territorio per organizzare attività di aggregazione, animazione o di utilità per cittadine e cittadini.    

• che spazi e servizi del nuovo mercato coperto siano progettati secondo i principi dell' Universal design , affinchè siano agevolmente fruibili dalle persone con disabilità motorie, sensoriali ed intellettive, con un superamento delle barriere fisiche e culturali.

Spero che questi suggerimenti siano accolti nella nuova gestione.

Lavoreremo comunque sicuramente per una stretta collaborazione con So.Ge.Mi, anche facilitando le connessioni con l’Associazionismo del territorio, con le scuole, con la cittadinanza.